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DOVE NASCE LA TORTA MIMOSA?

La festa delle donne ebbe origine negli Stati Uniti l'8 marzo 1908 dove 129 donne operaie, che chiedevano di cambiare le loro condizioni di sfruttamento lavorativo, morirono a causa di un incendio doloso. Dopo questo triste episodio Clara Zetkin, rappresentante della conferenza Internazionale delle donne socialiste, propose di celebrare il giorno delle donne proprio l’8 marzo, per ricordare al mondo il ruolo prezioso delle donne come madri, mogli, lavoratrici e cittadine.


Nel 1946 Teresa Masi, dirigente dell'Unione Donne Italiane decise di rappresentare questa festa con un fiore semplice, povero, facilmente reperibile..la mimosa appunto!

Non essendo questo fiore commestibile, negli anni '50 venne ideato un dolce che ricordasse la mimosa.


Il procedimento è il seguente.

Si taglia una fetta orizzontale dal pan di Spagna e la si usa come una sorta di coperchio. La parte interna del pan di Spagna viene sbriciolata (o tagliata a piccoli quadratini) e distribuita in modo uniforme sulla superficie del dolce, in modo da simulare la forma della mimosa.

La pasta viene imbevuta di liquore o di succo d'ananas e la farcitura è invece composta da crema pasticcera, panna montata o marmellata.

Per rendere le briciole sulla superficie del dolce ancora più gialle e somiglianti alla mimosa, alcuni aggiungono anche la curcuma.


Il risultato finale è un dolce ricco di sapore, oltre che bello da vedere.



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